Accettare di avere il disturbo bipolare significa, conseguentemente, anche accettare la terapia farmacologica e/o la psicoterapia.
In mancanza di tale processo d'accettazione si rischia di effettuare la terapia solo in una situazione d'emergenza e d'interromperla nel momento in cui si sta meglio. In queste condizioni le terapie effettuate sono servite solo ad attenuare o a risolvere temporaneamente la sintomatologia. Tale considerazione vale per qualsiasi altra forma di disagio psicologico e/o psichiatrico.
Roberto Cavaliere Psicoterapeuta
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